Raffaele Lello 'o chiatto Amato, 44 anni, considerato il capo degli Amato-Pagano, latitante dal 2006 in seguito ad accuse di omicidio, é stato arrestato a Marbella, Spagna.
Gli Amato-Pagano, precedentemente noti come scissionisti, sono i vincenti della faida di Secondigliano e Scampia contro i Di Lauro, e dovrebbero controllare la parte nord di Napoli e i comuni di Mugnano, Arzano, Casavatore e Melito.
L'inchiesta é partita con le dichiarazioni di Antonio Ruocco e Maurizio Prestieri, a cui si sono aggiunti poi altri collaboratori di giustizia che hanno contribuito a chiarire le dinamiche all'interno della cosiddetta faida di Mugnano interna al clan Di Lauro, quando il vertice dei Di Lauro decise di sostenere Gennaro Di Gerolamo contro Antonio Ruocco per la leadership del gruppo di Mugnano.
A Raffaele Amato, che avrebbe avuto inizialmente il ruolo di killer per i Di Lauro, é contestata la partecipazione a una decina di omicidi oltre a svariati tentati omicidi.
Nel corso dell'operazione é stato arrestato anche Carmine Minucci e sono state emesse ordinanze di custodia cautelare in carcere per i già detenuti Paolo Di Lauro, Enrico D'Avanzo, Rosario Pariante, Raffaele Abbinante, Antonio Abbinante, Gennaro Marino e Massimiliano Cafasso.
Fonte: reuters
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