Colpita una organizzazione criminale che importava finte scarpe di marca dal Vietnam da una operazione dei ROS di Roma in collaborazione con la Direzione Distrettuale Antimafia. La banda sarebbe collegata alla 'ndrangheta, dodici gli indagati.
Si tratterebbe di una banda internazionale con basi in Italia, Cechia e Vietnam specializzata nell'importazione di capi di abbigliamento con marchi contraffatti dall'estremo oriente in Europa, da cui l'accusa di associazione per delinquere finalizzata all'introduzione in Europa di merce contraffatta.
A capo dell'organizzazione sarebbe stato identificato Salvatore Lania, gestore del ristorante romano "La rotonda".
La merce, prodotta in Cina e Vietnam, arrivava nel porto di Gioia Tauro, dove é stata sequestrata una società di import-export e rilevata la collusione con un funzionario doganale che é stato colpito dal provvedimento di custodia, e da lì veniva mandata in un magazzino nella provincia romana, per poi essere smistata alle varie destinazioni nel nostro continente. Dato che nel solo periodo tra agosto e ottobre scorsi sono state sequestrate all'organizzazione novantamila scarpe Nike falsificate, in interventi di riscontro del ROS in collaborazione con l'agenzia delle dogane di Gioia Tauro, ci si può immaginare quale fosse il giro di affari complessivo.
Alla cellula ceca sarebbe stata demandata l'opera di falsificazione della documentazione di accompagnamento della merce.
Fonti: corriere, newz
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