Probabilmente si tratta di un'episodio della guerra tra bande rivali nell'hinterland barese che ha portato alla morte di Francesco Crudele, pregiudicato di 48 anni ritenuto vicino al clan Stramaglia, in guerra con i Di Cosola per la spartizione del locale mercato della droga.
Nell'agosto scorso la Squadra Mobile aveva arrestato Giulio Marino e Antonio Foggetti, dei Di Cosola, ritenuti responsabili dell'omicidio di Martino Salatino e del tentato omicidio di Domenico De Sisto, degli Stramaglia. L'azione sarebbe stata la risposta all'omicidio di Michele Chiapparino.
Aggiornamento ansa: arrestato il presunto killer, si tratterebbe di Stefano Raimondi, 31 anni, che avrebbe sparato al Crudele per motivi passionali.
Fonte: repubblica
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