Dovrebbe essere un episodio della faida tra i clan della Sacra Corona Unita Stramaglia - Di Cosola l'omicidio di Michelangelo Stramaglia, capo degli Stramaglia di Valenzano, anche se le forze di polizia mostrano i propri dubbi derivanti dalle modalità dell'esecuzione. Infatti a colpire é stato un singolo killer, munito di pistola, che ha freddato lo Stramaglia con un colpo all'addome.
D'altra parte non si può dimenticare che i Di Cosola hanno un conto aperto con gli Stramaglia, ai quali contendono il controllo del sud-est barese. Ricordiamo che a gennaio dell'anno scorso sono caduti a Valenzano Michele Buscemi, nipote dello Stramaglia, e Daniele Di Mussi. Per il fatto venne considerato responsabile Luigi Spinelli, che si costituì; e che in agosto venne ucciso Martino Salatino e ferito Domenico De Sisto, degli Stramaglia, da Antonio Foggetti e Giulio Marino, dei Di Cosola.
Lo Stramaglia era considerato vicino a Savino Savinuccio Parisi, boss del rione barese Japigia e considerato uno degli elementi di riferimento della malavita barese.
Fonte: ansa
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