Operazione Cerbero

Sono in totale 37 i fermi di polizia giudiziaria e le ordinanze di custodia cautelare eseguiti nel corso dell'Operazione Cerbero che ha colpito malavitosi associati ai mandamenti di Brancaccio e Porta Nuova e ha portato alcuni nuovi elementi di chiarimento nella mappa del potere mafioso a Palermo. Le accuse contestate sono associazione per delinquere di stampo mafioso, estorsione e favoreggiamento aggravati dalla modalità mafiosa.

Le indagini sono state supportate dalle dichiarazioni dei nuovi collaboratori di giustizia Santino Puleo, del Brancaccio, arrestato a gennaio e Fabio Manno, di Porta Nuova, arrestato lo scorso anno nell'ambito dell'Operazione Perseo, e da elementi trovati nei pizzini sequestrati a latitanti recentemente arrestati.

Positiva é stata considerata dalle autorità la collaborazione di imprenditori e commercianti vittima delle estorsioni.

I destinatari delle ordinanze:
  • Rodolfo Allicate, del 34 anni
  • Giovanni Asciutto, 38 anni, cugino dei boss Filippo e Giuseppe Graviano, a capo del mandamento di Brancaccio assiema al Sacco
  • Giuseppe Auteri 34 anni
  • Fortunato Bonura, 50 anni
  • Giovanni Buglisi, 46 anni
  • Giuseppe Caserta, 33 anni
  • Michele Cordaro, 42 anni
  • Giuseppe Cosenza, 34 anni
  • Gaetano Di Caccamo, 30 anni
  • Antonio Di Martino, 37 anni
  • Giovanni Di Pasquale, 40 anni
  • Salvatore D’Amico, 44 anni
  • Filippo Fascella, 38 anni
  • Francesco Fascella, 70 anni, considerato il corrente boss della Guadagna, dopo l'arresto nel 1997 di Pietro 'u signurinu Aglieri
  • Pietro Fascella, 74 anni
  • Andrea Ferrante, 34 anni
  • Carlo Foggia, 29 anni
  • Francesco Francofonti, 53 anni, incensurato, proprietario di un'impresa edile, avrebbe chiesto il pizzo ad alcuni commercianti della zona di Brancaccio.
  • Elio Ganci, 44 anni
  • Antonino Giuliano, 37 anni
  • Antonino Gritto, 33 anni
  • Salvatore Gucciardi, 29 anni
  • Giuseppe La Malfa, 37 anni
  • Paolo La Rosa, 33 anni
  • Giuseppe Mangiaracina, 30 anni
  • Emanuele Maniscalco, 33 anni
  • Salvatore Manno, 32 anni
  • Michele Marino, 40 anni
  • Stefano Marino, 36 anni
  • Natale Megna, 42 anni
  • Francesco Montagna, 45 anni, tecnico specializzato in operazioni di bonifica di microspie, avrebbe lavorato per i mafiosi Antonino Rotolo, Giuseppe Calvaruso, Andrea Ferrante, Marco Coga, Fabio Manno e Gerlando Alberti
  • Gabriele Oliveri, 33 anni
  • Vittorio Randazzo, 56 anni
  • Antonino Sacco, 53 anni, a capo del mandamento di Brancaccio assiema all'Asciutto
  • Giacomo Teresi, 63 anni
  • Vincenzo Vella, 43 anni
  • Angelo Vinchiaturo, 44 anni
Fonti: Polizia di Stato, repubblica, live sicilia

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