Paolo Rosario De Stefano, latitante dal 2005, inserito nell'elenco dei trenta a massima pericolosità, é stato arrestato il 17 agosto 2009.
A tradirlo é stata la scelta di passare le vacanze a Taormina con la moglie e le tre figlie. Era l’ultimo latitante di spicco dei De Stefano, noti per la guerra di mafia negli anni '80 che li ha visti assieme ai Libri contrapposti agli Imerti-Condello. La guerra sarebbe stata scatenata dalla pretesa di Nino Nano feroce Imerti di assumere il controllo di Reggio Calabria.
Paolo Rosario era reggente dei De Stefano dal dicembre scorso, quando era stato arrestato suo cugino Giuseppe De Stefano. Tra l'altro ha assunto il cognome De Stefano solo dal 2002, prima era Caponera, in seguito al riconoscimento della paternità da parte di Giorgio De Stefano, una delle vittime della sanguinosa guerra di mafia di cui sopra, come pure il fratello Paolo che ne fu la prima vittima. I due erano considerati i capi storici della famiglia.
Da notare che il De Stefano aveva una carta d'identità falsa rilasciatagli da un Comune del reggino.
Fonti: la stampa, rainews24, secolo XIX, repubblica
Nessun commento:
Posta un commento