Gotha: Michele Oliveri e la famiglia di Pagliarelli

Dalla sentenza di rito abbreviato del processo che, avendo colpito i vertici di cosa nostra è noto col nome di Gotha, e si è concluso con l'udienza del 21 gennaio 2008 presso il tribunale di Palermo. Parte dedicata al mandamento di Pagliarelli.

Michele Oliveri

In una conversazione tra Antonino Rotolo, Giovanni Nicchi e Nicola Ingarao intercettata il 26 maggio 2005, si parla della ristrutturazione del mandamento di Porta Nuova. Il Rotolo parla degli elementi di rilievo della famiglia di Pagliarelli, esaltando la figura di 'u zù Michele Oliveri, oltre a quelle di Gaetano Badagliacca, di Rocca Mezzo Monreale, e Giuseppe Cappello, di Borgo Molara.

In un altra intercettazione del 22 settembre 2005 il Rotolo parla all'Oliveri del progettato agguato a Salvatore e Sandro Lo Piccolo, cosa di cui il Rotolo aveva parlato in precedenza al solo Antonino Cinà.

In altre intercettazioni del 4 e del 22 settembre 2005 Rotolo dà indicazioni all'Oliveri su faccende della famiglia. In questo stralcio, ad esempio, si parla di questioni legate alla gestione della cassa:

Oliveri: È venuta la signora, la moglie du zù Matteo che racconta sempre i guai a mia moglie
Rotolo: Minchia vengono i brividi a fare entrare questa a casa!
Oliveri: Io le ho dato mille euro al mese, li ho presi da quelli della cassa
Rotolo: Certo
Oliveri: e sono ridotto quasi a zero perché Giannuzzu una volta si prende cinquemila euro, una volta quattro (...) mi devi credere, se ci fosse un altro che tenesse la cassa io non la vorrei tenere
Rotolo: Te lo avevo detto io, Totuccio, perché non gliela dai a lui?
Oliveri: Totuccio vedi che si lamentava quando l'aveva Paolo (...)
...
Oliveri: Sì, ci vado, ma lui ... la cassa la tengo io e lui ha, ha ancora, un po' di pizzini di questo che è di fronte alla pompa di mio cognato, buste conservate e io gli ho detto: "ma quanto c'è in queste buste, per sapere quanto abbiamo?" Dice: "io non le ho aperte mai, sono qualche quattro, cinque buste e non le ho mai aperte, e poi altri quattromila, cinquemila euro, non so quanti sono, dice, della cassa sempre" Gli ho detto: "la apra la busta per vedere quanti sono e a secondo di quante sono le buste sappiamo quanto hanno, è giusto?" Perché poi io, tutti quelli, tutti, dato che non c'è Paolo, i soldi li ho messi, perché tutti i soldi li hanno portati a me, loro fanno e loro sfanno, perché loro mi dicono ...


Fonte: SOS Impresa

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