Mentre camminava sul lungomare del Rione Gallico, quartiere di Reggio Calabria che sarebbe sotto il controllo dei Condello, Domenico Chirico, 59 anni, esponente di spicco di quella stessa 'ndrina è stato ucciso in un agguato ad opera, si pensa, di almeno due killer.
Pur essendo cognato di Paolo Iannò, che era considerato il braccio destro di Pasquale il supremo Condello, e diventato un importante collaboratore di giustizia, soprattutto nell'ambito delle relazione tra la 'ndrangheta e la cosa nostra siciliana, non sembra che questa parentela pericolosa sia all'origine dell'esecuzione.
Il Chirico era legato a Paolo Suraci, ucciso nel 1987, avendone sposato la figlia con cui gestiva una gioielleria. Era uscito di prigione da quasi un anno, avendo scontato la pena comminategli in seguito al processo Olimpia.
Il video di Calabria News 24 su YouTube:
Altre fonti: rainews24, strill.it
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