Montenegro Connection: Cuomo e Di Emidio

Stralci dalle dichiarazioni di Gerardo Cuomo, dai verbali della "Montenegro Connection".

PM: Quali sono i politici montenegrini che percepivano denaro, e dove?
GC: Uno è Branko Perovic, Ministro della Finanza.
PM: Come fa a saperlo?
GC: Perché lui è venuto a Lugano da me. Lui prima era in contatto con Ciro Mazzarella

PM: Lei sa che ha percepito del danaro?
GC: Sicuro, lui ed anche Milo Djukanovic.
PM: Come fa a saperlo?
GC: Io con Milo Djucanovic ci ho parlato direttamente.

PM: DELLA TORRE dice: "Sì, tutto ciò che andava al Montenegro erano tasse".
GC: Bugie!
PM: Perché?
GC: Le tasse erano di 30 dollari che si facevano pagare alla Zeta Trans, tutti gli altri soldi che noi pagavamo... 80.000 casse che portavamo, invece ne pagavamo 100.000, sono già 20.000 casse, lei moltiplichi per 60, facciamo 6,1 milione e 260.000 dollari, già in più che lei paga; poi ci sono 30 dollari, ne pagavamo 60, sono altri 30 dollari; questi altri 30 dollari per 100.000 casse, sono altri 3 milioni e passa, sono 4 milioni e 260.000, che se li dividevano i politici, e 30 dollari erano per mantenere in piedi la dogana, la Zeta Trans e gli operai che c'erano lì; che la smetta di racconta puttanate!


Stralci dalle dichiarazioni di Vito Di Emidio, dai verbali della "Montenegro Connection".

PM: Franco Sparaccio aveva preso in mano la situazione a Bar?
VDE: Sì, però, quando ho ammazzato Santino che sono andato sul porto, ho chiamato Franco Sparaccio e gli ho detto: "Vedi che ho ammazzato Santino, vedi che adesso siamo soci tutti e due, mi raccomando". E me ne sono andato. Io ho preso la situazione in mano. Io poi ho mandato Francesco Volpe, poi ho mandato mio cognato, Giuseppe Tedesco, e stavano là tutti insieme loro. Poi sono salito e me ne sono andato a Tivat.

PM: Ma è stato lei a prendere contatti con Francesco Prudentino?
VDE: No, mio fratello ho mandato io. Ho detto a mio fratello: "Parla con Ciccio, vedi, manda a quel paese Franco, l'importante che lui mi trova una sistemazione..."...
PM: Perché lei ha mandato suo fratello da Francesco Prudentino?
VDE: Perché Ciccio era una persona forte in Montenegro, era lui quello che comandava là. Lui stava sotto a Brano, era una persona...
PM: Brano chi?
VDE: Brano, non so come sia il cognome, è una persona di Niksic, è molto prudente come persona. [...] Non so che attività fa, però è molto amico di Milo Djucanovic, il Presidente del Montenegro. Non so se una figlia di questo Brano o qualcosa del genere è sposata con il capo della DIA, non so se è DIA o se è polizia speciale, c'era una parentela.


Fonte: publicintegrity.org

Nessun commento:

Posta un commento