Nuovo problema per gli Amato-Pagano, noti anche come gli scissionisti di Scampia. Dopo l'arresto di Raffaele Amato e gli arresti e sequestri in seguito all'operazione C3, tocca ora ad Antonio Bastone, 30 anni, considerato tra i cento latitanti più pericolosi d'Italia e che si pensa fosse ai vertici della cosca. Arrestato anche un pregiudicato accusato di averne favorito la latitanza.
Si ritiene che il Bastone fosse responsabile, assieme ai fratelli Ciro e Giuseppe, degli approvvigionamenti di droga dal sudamerica. Secondo il generale dei Carabinieri Gaetano Maruccia "l'importanza di Bastone nell'ala scissionista del clan Di Lauro era accresciuta dopo l'operazione della scorsa settimana. Bastone era il punto di riferimento con alcuni cartelli sudamericani nella gestione del narcotraffico per l'approvvigionamento nella rotta che passava dalla Spagna."
Il personaggio di spicco degli Amato-Pagano ancora latitante, e che quindi dovrebbe essere ora a capo del gruppo, é Cesare Pagano.
Fonti: repubblica, reuters, primapress
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