Mario Luciano Romito, 42 anni, ritenuto esponente di spicco dei Romito, una delle famiglie coinvolte con i Li Bergolis nella faida del Gargano, è stato arrestato a Manfredonia.
Coinvolto nel blitz dei carabinieri nel 2004 volto a intervenire sui partecipanti alla faida, ne uscì assolto da tutte le accuse due anni dopo.
Tra gli ultimi fatti che hanno coinvolto il Romito si segnala un attentato dinamitardo, da lui subito il 18 settembre.
Suo fratello, Franco Romito, anche lui considerato ai vertici della famiglia, é stato ucciso insieme a Giuseppe Trotta, suo autista, il 21 aprile scorso.
Fonte: corriere
Post correlati: Omicidio di Francesco Li Bergolis, Iscaro-Saburo
Nessun commento:
Posta un commento