Già uomo di fiducia di Giovanni Brusca, conosciuto con i soprannoni di dottore e veterinario, Domenico Mimmo Raccuglia é stato arrestato in una palazzina nel centro storico di Calatafimi.
Ricercato per tre condanne all'ergastolo, una delle quali per l'omicidio di Giuseppe Di Matteo, figlio del collaboratore di giustizia Santino Di Matteo.
Considerato dominante a Partinico, era al secondo posto tra le priorità d'arresto delle forze dell'ordine nei confronti di cosa nostra, dopo Matteo Messina Denaro.
Dopo il suo arresto assumerebbero ancora maggior importanza le figure di Giovanni Nicchi e il Messina Denaro.
Fonti: sole24ore, repubblica, live sicilia
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